Segnaliamo altresì che a seguito dell'azione che abbiamo assunto, ci è repentinamente giunta la convocazione AID per giovedì 22 luglio 2010.
15 Lug2010
AID: Cisl Cgil Uil avvisano il Direttore Generale
Consapevoli che le proposte inaccettabili e la diluita cadenza delle convocazioni potrebbero essere parte di una strategia strumentale, prima di sentirci dire: "le certificazioni sono giunte troppo tardi" ... pubblichiamo la lettera unitaria trasmessa al Direttore Generale AID e mirata a rimuovere sia le rigidità che gli ostruzionismi correlati all'attuazione delle progressioni economiche.
Segnaliamo altresì che a seguito dell'azione che abbiamo assunto, ci è repentinamente giunta la convocazione AID per giovedì 22 luglio 2010.
Segnaliamo altresì che a seguito dell'azione che abbiamo assunto, ci è repentinamente giunta la convocazione AID per giovedì 22 luglio 2010.
14 Lug2010
Pattuita l'erogazione del FUA 2010 e stabilite le progressioni economiche
Oggi pomeriggio si è finalmente raggiunta l’intesa, con la Direzione Generale PERSOCIV, sull’erogazione delle risorse FUA 2010, l’ipotesi di accordo:
1. avvia le progressioni economiche da attuarsi entro il corrente anno con decorrenza 1 gennaio 2010, disponendo sviluppi professionali per tutte le fasce di ciascuna area funzionale e per un numero complessivo di circa 22.000 dipendenti del Ministero della Difesa;
09 Lug2010
AID: sviluppi economici a rischio
Ci vediamo costretti ad esprimere sincera meraviglia per quanto ci ha proposto ieri mattina l’Agenzia Industrie Difesa, ci è stata infatti presentata un’ipotesi di accordo che raggirerebbe la valenza nazionale che deve garantire trasparenza ed equità per tutto il personale civile degli Enti AID, abdicando persino al ruolo della Direzione Generale e derogando ad ogni Direttore periferico la decisione di stabilire nel proprio Ente quante progressioni attuare e per quali fasce.
Le principali motivazioni addotte sono la specifica caratterizzazione industriale degli Enti AID (ma il contratto di lavoro del personale è lo stesso dei colleghi del Ministero Difesa ed i rinnovi sono congelati dalla finanziaria d’estate come per tutto il pubblico impiego) e le straordinarie riqualificazioni già realizzate nel passato (ma il 50% del personale non ne ha beneficiato affatto ed è rimasto al “palo”).