Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa hanno incontrato ieri sera il sottosegretario alla Difesa, Gianluigi Magri, in
merito ai provvedimenti di riordino del Ministero. Duro il giudizio espresso dalle sigle sindacali
che hanno richiesto un rinvio del riordino alla prossima legislatura e al prossimo esecutivo.
I provvedimenti riguardano, infatti, da un lato la chiusura di importanti strutture che si occupano
sul territorio di sanità militare (ex ospedali militari oggi denominati “Dipartimenti di medicina
legale”), come quelli di Torino, Firenze, Palermo e Caserta. Dall’altro la riarticolazione degli
uffici centrali del Ministero.
