
A questi lavoratori, però, ci risulta che piuttosto che applicare la normativa vigente (ex art. 2099 codice civile, sent. Corte di Cassazione n. 481/84), anche contrattuale (art. 18, comma 5, CCNL 2003, oggettiva impossibilità del raggiungimento della sede di servizio), che all'uopo per questi casi prevede che i dipendenti pubblici che si assentano dal lavoro per causa di forza maggiore sono giustificati ma non retribuiti, alcune amministrazioni stiano invece facendo richiedere alcuni giorni delle proprie ferie spettanti per coprire le assenze loro malgrado maturate.
Premesso quanto sopra, al fine di rendere legittima, corretta ed omogenea l'applicazione di quegli istituti normativi e contrattuali a tutti i dipendenti pubblici interessati dall'eccezionalità degli eventi che in queste ore stanno colpendo quei territori, e non solo quelli purtroppo, si chiede a codesto dipartimento di intervenire con urgenza diramando a tutte le amministrazioni pubbliche un'apposita circolare che regoli i termini della questione nei sensi richiesti e stabiliti dalle norme tuttora in vigore e, contestualmente, garantisca ai lavoratori interessati il pieno accesso al diritto alla giustificazione dell'assenza maturata in luogo della sottrazione dei giorni di ferie spettanti.