Dopo l’incontro di lunedì scorso tra il Ministro della Difesa e Cgil – Cisl e Uil, in data odierna è ripresa la trattativa con la Direzione Generale per il personale civile per la definizione dell’accordo relativo alla distribuzione del Fondo unico di amministrazione per l’anno 2015.
15 Dic2015
Stabilità e Pubblico Impiego: Cgil Cisl Uil, oggi in piazza per il contratto, auguri speciali al Premier
In piazza Montecitorio sindacati portano mega cartolina: "Auguri Matteo, vogliamo il rinnovo", mobilitazione prosegue
"Auguri Matteo, anche se quest'anno, per il sesto consecutivo, lo passeremo senza contratto. Tu però devi rispettare le regole e le tante persone che lavorano ogni giorno per le comunità. Noi al nostro Paese ci teniamo: non vogliamo mance ma il #ContrattoSubito". È in sintesi il messaggio contenuto in una cartolina di auguri gigante, replicata poi in centinaia di piccole dimensioni, che oggi le lavoratrici e i lavoratori di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa hanno portato in piazza Montecitorio in occasione di un sit-in promosso, in contemporanea con la discussione alla Camera sulla legge di Stabilità, per rilanciare le ragioni della mobilitazione per il rinnovo di contratti, scaduti da oltre sei anni.
In tanti, provenienti da tutta Italia, hanno voluto testimoniare, a pochi passi dal Parlamento, "il diritto ad un rinnovo del contratto, che riconosca il prezioso lavoro dei dipendenti pubblici e che sia il veicolo per rendere più forti i servizi, valorizzando le professionalità. I soldi ci sono, come dimostrano le varie mance elettorali contenute nella legge di Stabilità. Ma serve coraggio. E un disegno che guardi alla crescita e all'interesse del paese, non al consenso personale del premier".
Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa ritengono infatti inaccettabili i 300 milioni proposti dal governo: "Servono più risorse, non solo per il contratto, ma anche per investimenti veri nella formazione, nell'innovazione organizzativa, nelle competenze. La sola via per riformare davvero e cambiare la Pa. Sarebbe il miglior augurio per i lavoratori pubblici e per il Paese".
La mobilitazione dei sindacati non si ferma ma, a partire dalle prossime ore, si trasferisce sul web e sui social, per poi riprendere nei territori e nei posti di lavoro. La cartolina, infatti, sarà inviata dalle lavoratrici e dai lavoratori pubblici direttamente al presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Una campagna 'natalizia' di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa per ribadire: "Auguri Matteo, sotto l'albero pubblico non vogliamo regali, ma un giusto contratto".
17 Dic2015
#ContrattoSubito, la campagna "Auguri Matteo, sotto l’albero pubblico non vogliamo regali, ma un giusto contratto”
La mobilitazione per i nostri contratti prosegue con sempre più determinazione. Dopo la grande manifestazione di piazza del 28 novembre scorso che ha visto il Governo a trincerarsi dietro un muro di imbarazzato silenzio, e dopo il sit-in del 15 dicembre che ha messo ancora una volta in chiaro le contraddizioni di una legge di stabilità che per noi lavoratori pubblici non è altro che una scatola vuota, dobbiamo far arrivare al Governo un nuovo, forte segnale di insoddisfazione e protesta. Utilizzando tutti i mezzi e gli strumenti a nostra disposizione.
Per questo Cgil Cisl e Uil invitano tutti i lavoratori dei servizi pubblici ad aderire alla campagna “Auguri Matteo, sotto l’albero pubblico non vogliamo regali, ma un giusto contratto”. In allegato pubblichiamo la cartolina che abbiamo portato in piazza Montecitorio, chiedendo a tutti di rilanciarla attraverso il web o i social network e di inviarla personalmente alla email istituzionale del Presidente del Consiglio.
Il contributo di ognuno alla campagna sarà determinante, come quello di tutti i colleghi che riusciremo a convincere ad aderire.
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