Incontro a Stato Maggiore Esercito (R.P.G.F.) del 26 gennaio 2016

Dopo l’incontro con il Capo di Stato Maggiore, Gen Errico, nel quale l’Amministrazione ha confermato il valore delle relazioni sindacali a tutti i livelli (vedi comunicato unitario del 14 gennaio u.s.), In data odierna si è tenuta la programmata sessione informativa con Stato Maggiore Esercito – RPGF, presieduta dal Col. Argiolas con all’ordine del giorno i provvedimenti riguardanti l’Area di Vertice, l’Area Logistica, l’Area della Formazione e informazioni riguardanti il riordino dei Servizi amministrativi.


In apertura l’ Amministrazione ha fornito informazione in merito ai seguenti provvedimenti:

 

AREA DI VERTICE

Nell’ambito dei provvedimenti riguardanti la riorganizzazione dei Centri di Selezione VFP1 è stato previsto il mantenimento dei soli centri di Roma e Foligno, e ci è stato comunicato che la data prevista per la chiusura dei Centri di Selezione di Napoli e Palermo è il 1° luglio 2016.

Per quanto riguarda Palermo è stata confermata l’intenzione del mantenimento delle strutture sanitarie per l’attività di aderenza e di supporto al DMML di Messina.

AREA LOGISTICA

Al fine di potenziare l’attività di ricerca nell’ambito delle attività istituzionali del Policlinico Militare di Roma “Celio”, dal 1° febbraio 2016 è stato previsto il cambio di dipendenza del Direttore del Centro Studi e Ricerche SANVET, dall’attuale Comandante SANVET del Comando Logistico dell’Esercito alle dirette dipendenze del Direttore del Policlinico Militare.

Il provvedimento non comporterà variazioni per il personale civile ivi impiegato.

AREA FORMAZIONE

Nell’ambito del riordino dell’Area Formazione, è in corso lo studio per la razionalizzazione del COMFORDOT e la riorganizzazione del Reggimento di Supporto Cecchignola (RSC) in Comando Comprensorio “Cecchignola”.

Il provvedimento prevede una riduzione delle tabelle organiche del personale civile come sotto specificato:

COMFORDOT, le consistenze organiche passano da 39 a 15 unità a fronte di 12 effettivi.

Reggimento di Supporto Cecchignola le consistenze organiche passano da 81 a 31 unità a fronte di 30 effettivi.

RIORDINO DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI DI F.A.

Causa la contrazione del numero degli Ufficiali del Corpo di Commissariato, prevista dal D.Lgs. 8/2014 l’Amministrazione ha rappresentata la necessità di una razionalizzazione dell’apparato amministrativo con la riduzione dei centri di spesa da 240 a 40.

A tal fine è stato previsto:

la costituzione di Direzioni di Intendenza (DI) presso ciascuna Brigata di Manovra o Equivalente, presso ciascuno dei futuri Comandi Interregionali e presso un Ente da definire con area di responsabilità sulla regione geografica Lazio. Tali Diezioni di Intendenza accentrano la funzione amministrativa a supporto dei reparti dipendenti;

la costituzione di Nuclei di Coordinamento Amministrativo (NCA) presso le unità dipendenti dalle Brigate di Manovra e presso gli organismi insistenti nell’area geografica di competenza dei futuri Comandi Interregionali (compresi i dipendenti Comandi Divisione) e nell’ambito della regione geografica Lazio; tali nuclei non hanno fondi e materiali propri, non svolgono gestione finanziaria e patrimoniale ma operano a supporto della Direzione di Intendenza.

I Reparti Infrastrutture rimarranno indipendenti per la peculiarità delle funzioni svolte; come non cambierà la programmazione dei fondi con le relative partizioni via SIE-FIN.

Il personale civile, in quanto componente organizzativa integrata nell’ambito delle strutture amministrative attuali (in tutte le Aree, a meno di quella operativa) seguirà uno sviluppo

 

organizzativo/d’impiego paritetico al personale militare, secondo il quale, al momento si prevede:

in un primo tempo, cambiamenti minimali, poiché gli organismi in sperimentazione (minimi)

non subiranno radicali riorganizzazioni;

nel medio termine, anche gli organismi in cui il personale civile è titolare di funzioni amministrative comincerà la razionalizzazione e alcune p.o. dovranno/potranno essere soppresse per la riarticolazione di alcuni Enti in Reparti; nel   lungo   termine,   la   totale   integrazione   del   personale   civile   (anche   nelle   cariche amministrative principali) nella strutture amministrative.

Presso il CUSE saranno accentrate, progressivamente, le funzioni sul trattamento economico, la matricola, l’assistenza fiscale per tutti gli organismi di F.A

In tale quadro, il sig. Capo di SME ha decretato l’avvio della implementazione del nuovo modello amministrativo da attuare, in via sperimentale, su COMFODIN, Brigata “Julia” e Brigata “Aosta”. prevedendo per la B. “Julia”: l’attivazione della nuova struttura della Direzione d’Intendenza della Brigata (per riconfigurazione dell’Ufficio Amministrazione), assegnando il supporto di tutti gli organismi dipendenti designati, senza eccezioni, con effetto dal 1° gennaio 2016; il mantenimento dell’attuale struttura agli organismi supportati nel periodo 1° gennaio - 1° aprile 2016 al fine di consentire in “autonomia” la chiusura dell’E.F. 2015. L’attivazione della nuova struttura degli organismi supportati con effetto 1° aprile 2016 in Nuclei di Coordinamento Amministrativo (reparti amministrati).

per la B. “Aosta” l’attivazione della nuova struttura della Direzione d’Intendenza della Brigata (per riconfigurazione dell’Ufficio Amministrazione), assegnando il supporto dei soli organismi organici alla Brigata, con effetto   1° gennaio 2016; rispetto alle iniziali previsioni, in un primo tempo, saranno esclusi dal supporto della Direzione di Intendenza il CERICO (PA), il SERIMANT (PA) e il CMA Sicilia la cui eventuale inclusione nel sistema ipotizzato sarà definita successivamente, in esito alle ulteriori analisi organizzative in corso. Iil mantenimento dell’attuale struttura agli organismi supportati nel periodo 1° gennaio - 1° aprile 2016 al fine di consentire in “autonomia” la chiusura dell’E.F. 2015; l’attivazione della nuova struttura degli organismi supportati con effetto 1° aprile 2016 in Nuclei di Coordinamento Amministrativo (reparti amministrati).

Per il COMFODIN, quale atto propedeutico alla trasformazione in Direzione d’Intendenza e mantenendo l’attuale configurazione, l’assegnazione della sola funzione di supporto amministrativo, al 1° gennaio 2016, delle Basi Logistiche e dei Poligoni; successivamente e presumibilmente entro febbraio 2016, sarà disposta la riconfigurazione dell’Ufficio Amministrazione in Direzione d’Intendenza e sarà disposta la nuova struttura degli organismi supportati con effetto 1° aprile 2016   in Nuclei di Coordinamento Amministrativo (reparti amministrati). Tale riconfigurazione non comporterà, per il personale civile, alcuna variante in termini di volumi organici, profili professionali e sede.

 

Infine ci è stato anticipato che sono in corso ipotesi di studio, riguardanti Comando Militare della Capitale;      Regione Militare Nord; Comando Militare Autonomo Sardegna;  Comando Militare Autonomo Sicilia del quale ci sarà data informazione nel prossimo incontro.

Nel corso del nostro intervento abbiamo rappresentato:

 

In merito alla riduzione dei Centri di selezione la nostra perplessità sulla soppressione dei Centri , in particolare modo quello di Palermo per le difficoltà logistiche e gli aggravi di spesa che si creeranno per i partecipanti alle selezioni che dalla Sicilia dovranno raggiungere Roma .

Per l’Area della formazione l’insufficiente informazione relativamente alla riorganizzazione del CONFORDOT e del Reggimento di Supporto Cecchignola ed evidenziata la necessità di dover inserire nelle tabelle organiche un ulteriore funzionario amministrativo .

Riguardo la riorganizzazione dei servizi amministrativi abbiamo evidenziato che a nostro parere, al pari dei Reparti infrastrutture, ci sono altri Enti che per la peculiarità delle loro funzioni sarebbe opportuno mantenessero l’indipendenza amministrativa con particolare riferimento ai Poli di mantenimento ed all’Istituto Geografico Militare.

L’Amministrazione recependo le nostre osservazioni ha manifestato la disponibilità ad effettuare approfondimenti in merito.

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